domenica 6 novembre 2011

Maxiemendamento del Governo e Mediazione obbligatoria.

MAXIEMENDAMENTO DEL GOVERNO AL DDL STABILITA' :

MEDIAZIONE OBBLIGATORIA SUBITO IN VIGORE PER SINISTRI STRADALI E
CONTROVERSIE CONDOMINIALI.

(a cura di Prof. D. Lenoci)

Il Governo accelera sulla mediazione obbligatoria in quanto non si
dovrà aspettare marzo 2012 per passare necessariamente da un
Organismo di mediazione per le controversie relative ai sinistri
stradali e alle liti condominiali, prima di poter iniziare un giudizio
presso il Giudice ordinario. Infatti, è quanto previsto dal
maxiemendamento presentato dal Governo al ddl sulla stabilità tra le
misure finalizzate all'efficienza e allo snellimento della giustizia.

Il maxiemendamento dispone che le controversie relative ai sinistri
stradali e alle liti condominiali siano sottoposte a conciliazione
obbligatoria (e cioè mediazione quale condizione di procedibilità
dell'azione giudiziaria ) da subito senza attendere la scadenza di
marzo 2012, inizialmente stabilita dalla legge.

E' un'anticipazione importante che comporterà sicuramente una
deflazione dell'attività dei Tribunali ed un aumento considerevole
delle richieste di mediazione.

Il Governo completa l'opera iniziata con il D.Lgs. 28/2010 e con i
provvedimenti successivi in tema di , completando
le materie per cui è prevista la condizione di procedibilità.

martedì 1 novembre 2011

Mediatori : partecipazioni sedute obbligatorie

Con l'entrata in vigore del D.M. n. 145/2011 art. 2, ai mediatori è richiesto di partecipare durante il biennio di aggiornamento, in forma di tirocinio assistito ad almeno 20 casi di mediazione svolti presso organismi iscritti, Spetterà all'organismo di mediazione modificare il proprio regolamento, prevedendo sia di consentire, gratuitamente, il tirocinio assistito, sia di disciplinare tale tirocinio.
Dunque non sarà più sufficiente, per conservare la qualifica di mediatore, il possesso dell'aggiornamento biennale obbligatorio, ma sarà necessario che l'attività di mediatore sia comprovata, con la partecipazione a sedute di mediazione.
La legge non disciplina il tirocinio assistito e, pertanto, la disciplina sarà di volta in volta demandata all'organismo che la disciplinerà nel proprio regolamento.
Il legislatore, con questa nuova previsione, ha voluto che i mediatori non fossero solo preparati "in teoria", attraverso il corso iniziale di formazione e i successivi di aggiornamento, ma ha imposto una sorta di obbligo di esperienza pratica, al fine di essere maggiormente preparati anche sulle situazioni  che si possono presentare in casi concreti. Ciò comporterà necessariamente un maggior impegno in termini di tempo da dedicare alla materia ella mediazione da parte dei mediatori.

(Fonte il Fisco n. 39/11 estratto)