" Il nuovo Regolamento dell’Organismo di Conciliazione di Firenze (O.C.F.), approvato il 18/3 u.s., ha recepito una delle proposte più importanti avanzate da Avvocatura Indipendente all’assemblea del 14/3/11.
In forza di tale recepimento la parte, previo versamento di € 80,00 oltre Iva, potrà promuovere la conciliazione, in ossequio all’art. 5 del D.Lgs. n. 28/10, ai soli fini della procedibilità della domanda giudiziale dichiarando, contestualmente, di non voler aderire alla conciliazione.
Il risultato ottenuto è davvero significativo perché consente, sia pure attraverso il passaggio obbligato di cui sopra, di evitare perdite di tempo e di tutelare il diritto del proprio assistito direttamente in sede giurisdizionale."
( estratto dall'art. del 25/03/2011 Giù le mani dalla giurisdizione - Fonte: www.avvocaturaindipendente.it)
La chiusa " di evitare perdite di tempo e di tutelare il diritto del proprio assistito direttamente in sede giurisdizionale ", evidenzia oramai una cultura purtroppo...troppo radicata nel vedere quale unica soluzione alle controversie l'utilizzo della sola "spada" della Giustizia, quella dei Tribunali, che quando va bene taglia l'arancia in due, rendendo il più delle volte le Parti insoddisfatte. Ma le Parti ricordo sono solo una parte del processo... poi ci sono i difensori delle Parti, che sono parte nel processo , con le proprie "aspettative" , di difendere la Parte e la propria parte...
Giovanni Prati
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